QUANTO COSTA LO SPAM?
Questa è una domanda che ogni imprenditore dovrebbe porsi.
Tutti i giorni le nostre cassette postali sono invase da decine di messaggi di posta elettronica non desiderati e, diciamocelo chiaramente, sono un gran rottura di scatole.
Quasi l’80% delle e-mail inviate in tutto il mondo sono spam e ricerche hanno dimostrato che queste comunicazioni “spazzatura” possono costare miliardi, non solo perché le aziende devono acquistare capacità informatiche aggiuntive per far fronte all’afflusso di e-mail, ma soprattutto perché il tempo impiegato dai dipendenti, a eliminare i messaggi di posta indesiderata, costa alle aziende quasi 22 miliardi all’anno.
Un sondaggio telefonico casuale di 1.000 adulti della National Technology Readiness Survey ha rilevato che il 75 percento degli utenti di Internet riceve spam ogni giorno. In media, il numero di messaggi spam ricevuti quotidianamente è 18,5 e il tempo medio impiegato ogni giorno per eliminarli è di 2,8 minuti.
Oltre alla perdita di tempo, indicata in questi sondaggi, va considerato anche il rischio di errore umano nel valutare, in maniera sbagliata, un messaggio che può essere portatore di malware o ransomware.
Per evitare questi rischi e limitare le perdite economiche, la migliore soluzione possibile è dotarsi di un sistema ANTISPAM che filtra le mail in arrivo prima che raggiungano i nostri PC, liberandoci dalle perdite di tempo e dall’onere di valutare se un messaggio è realmente quello che dice di essere, oppure è un vettore di infezione che potrebbe risultare fatale per la nostra infrastruttura.
A fronte di questo voglio lanciare una sfida a chiunque legga questo post: mettete in un salvadanaio 0,10 € per ogni email di spam che ricevete ed eliminate ogni giorno, fatelo per un mese intero e, alla fine dei 30 giorni, contate a quanto ammonta il totale accumulato. Se questo totale risultasse essere superiore a 2,5 € contattami e ti offrirò un mese GRATUITO del nostro servizio antispam!!!
Sei pronto ad accettare la sfida??
Ci sentiamo tra 30 giorni.
